
Le basi sono i mobili sui quali appoggia il piano di lavoro, il cuore operativo di una cucina. Composte da un fusto, piedini o zoccoli, ante e ripiani oppure cassetti e cestoni, sono poi completate da top. Quelle Doimo Cucine hanno il fusto in nobilitato ben resistente, spesso 1,8 cm come la gran parte dei modelli sul mercato. I piani di lavoro e le ante possono essere in numerosi materiali, per soddisfare stili e richieste tecniche personali, agevolati anche dalla decisione di Doimo Cucine di proporre il fusto in tre colori neutri, bianco, grigio sabbia e antracite.
Basi standard
Basi da terra
Basi sospese
Basi speciali
Basi per appoggiare il piano cottura
Basi sotto lavello
Basi per forno
Basi per elettrodomestici ad incasso
Basi a profondità ridotta
Basi ad angolo
Basi standard
Basi da terra. Sono i classici mobili dotati di piedini e zoccolo in appoggio sul pavimento e hanno un’altezza in Doimo Cucine fra i 78 e gli 81 cm, a seconda del sistema di apertura utilizzato. È possibile accrescerne le dimensioni, per facilitarne l’utilizzo da parte di persone di statura elevata, giocando sull’altezza degli zoccoli, del fusto e del piano.
Basi sospese. Sono le basi appese a una parete, rigorosamente portante, pratiche per le pulizie e per le persone molto alte. Esistono in formato normale, per Doimo Cucine significa alte 60 cm con la maniglia e 63 con la gola, oppure ridotto, 39 cm con la maniglia e 40,5 cm con la gola. Le attaccaglie per ancorare la base alla parete sono sempre collaudate per sostenere stoviglie anche perché gli elettrodomestici come lavastoviglie, frigorifero e lavatrice hanno dimensioni maggiori o, come nel caso del forno, trovano una migliore collocazione nelle colonne dove sono più facili da usare.
Le basi, sospese o da terra, hanno di norma una profondità di circa 60 cm anta compresa, con dunque uno spazio interno utilizzabile di circa 50 cm. Bisogna infatti ricordare che alcuni centimetri, sul retro, vanno dedicati al vuoto sanitario per mantenere più sano l’ambiente e far durare di più i mobili. Lì trovano spazio anche le attaccaglie.
Basi speciali
Le basi in cucina servono innanzitutto per contenere cibo e stoviglie, queste ultime anche in modo molto ordinato, grazie alle attrezzature interne di cassetti e cestoni, e particolarmente pratico, quando sono dotate di illuminazione interna. Esistono poi configurazioni speciali, di seguito elencate.
Basi per appoggiare il piano cottura, prive della parte superiore della scocca per inserire il piano cottura e della parte retrostante, sostituita da barre trasversali in metallo che danno stabilità e spazio al passaggio degli allacciamenti degli impianti.
Basi sotto lavello, sempre con anta a battente, foro superiore per alloggiare le vasche e fondo rivestito in alluminio per facilitare igiene e pulizia e aumentare la resistenza all’acqua; il rivestimento può essere richiesto anche per i fianchi.
Basi per forno, dall’estetica molto variabile (con la possibilità di inserire cassetti sotto forno o frontali), tutte accomunate dall’essere prive del lato a muro, sostituito da barre trasversali in metallo che danno stabilità e spazio al passaggio degli allacciamenti degli impianti.
Basi per elettrodomestici ad incasso come lavastoviglie, lavatrice, forno o frigorifero sotto piano di piccole dimensioni.
Basi a profondità ridotta (circa 35 cm), utili quando si vuole creare, nelle cucine con composizione a isola o a penisola, una doppia fila di basi per sfruttare entrambi i lati della configurazione.
Basi ad angolo, disponibili in numerose varianti per adattarsi ai diversi angoli, apribili con una o due ante, a seconda della necessità, e con attrezzatura interna apposita ed estraibile.